Quanto costa tutto questo?
La targa costa 30 euro. Il pagamento delle targhe di transito deve essere effettuato dopo l’immatricolazione del veicolo e prima della consegna della targa.
Estensione
È possibile prorogare un numero limitato di registrazioni temporanee a condizione che la domanda venga presentata il primo giorno lavorativo successivo alla scadenza finale della registrazione temporanea.
Caso speciale
Un non residente in Belgio richiede una registrazione temporanea. Egli indica l’indirizzo completo della sua residenza temporanea in Belgio, nonché l’indirizzo completo della sua residenza principale all’estero. Aggiunge uno dei seguenti documenti:
carta d’identità originale emessa all’estero e con un periodo di validità corretto. Inoltre, si aggiunge un certificato recente e originale di residenza all’estero o un libro di marinaio straniero.
Come un non residente in Belgio, una società con sede in uno Stato membro dell’Unione europea può essere rilasciata con una targa di transito se ha un certificato valido che dimostri che è stata effettivamente istituita o registrata all’estero. Questo recente certificato è stato rilasciato da un organismo ufficiale straniero o dal tribunale del commercio all’estero. Il certificato deve indicare chiaramente il nome e l’indirizzo della società come indicato nel modulo di richiesta di registrazione.
Caso speciale
Come un non residente in Belgio, una società con sede in uno Stato membro dell’Unione europea può essere rilasciata con una targa di transito se ha un certificato valido che dimostri che è stata effettivamente istituita o registrata all’estero. Questo recente certificato è stato rilasciato da un organismo ufficiale straniero o dal tribunale del commercio all’estero. Il certificato deve indicare chiaramente il nome e l’indirizzo della società come indicato nel modulo di richiesta di registrazione.
Chi è idoneo a richiedere le targhe di transito.
1. Un residente dell’Unione europea (UE)
Una persona che vive all’interno dell’UE. ma non in Belgio, può acquistare un nuovo veicolo in Belgio senza pagare l’IVA in Belgio. Egli può immaciare il veicolo per un periodo massimo di 3 mesi. Egli deve quindi portare il veicolo al paese di destinazione. Se acquista un veicolo di seconda mano da un privato, non paga l’IVA. Al contrario, se ha un veicolo di seconda mano con un titolare dell’IVA, un proprietario di garage ad esempio, deve pagare l’IVA in Belgio. Nei due casi, può ottenere una piastra di transito per un periodo di 6 mesi.
2. Un non residente dell’UE
Una persona che vive al di fuori dell’UE. può acquistare un nuovo veicolo in Belgio senza dover pagare l’IVA. Egli può immaciare il veicolo per un periodo massimo di 3 mesi. Egli deve quindi portare il veicolo al paese di destinazione.
Se acquista un veicolo di seconda mano da un privato, non paga l’IVA e può ottenere un’immatricolazione con un massimo di 6 mesi. Ma se acquista un veicolo da un titolare dell’IVA, ad esempio il proprietario di un garage, può registrarsi solo per la durata di 3 mesi.
Gli acquirenti che non sono all’interno dell’UE deve avere un pass gate valido e, se necessario, un visto Schengen valido.
3. Un residente belga.
Un residente belga non può ottenere targhe di transito per un veicolo di seconda mano, ma può per un nuovo veicolo. Egli può quindi richiedere una piastra di transito per un periodo massimo di 3 mesi. Non deve pagare l’IVA in Belgio.
Per le targhe di transito per un veicolo di seconda mano, possiamo organizzare questo tramite la nostra iscrizione all’esportazione olandese o tedesca.
4. Un belga che vive all’estero all’interno dell’UE.
Un belga che vive all’interno dell’UE ma non in Belgio può ottenere una targa di transito per un nuovo veicolo. Non deve pagare l’IVA in Belgio e può registrare il veicolo per un massimo di 3 mesi. Per un veicolo di seconda mano, acquistato da un privato, non deve pagare l’IVA. Se acquista questo veicolo da un titolare dell’IVA, ad esempio il proprietario di un garage, deve pagare l’IVA in Belgio. Nei due casi, può ottenere una piastra di transito per un periodo indefinito.
5. Un belga che vive al di fuori dell’UE.
Un belga che vive al di fuori dell’UE possibile ottenere una targa di transito per un nuovo veicolo. Non deve pagare l’IVA in Belgio e può registrare il veicolo per un massimo di 3 mesi. Per un veicolo di seconda mano, acquistato da un privato, non deve pagare l’IVA. Può ottenere una piastra di transito per un periodo indefinito. Se acquista questo veicolo da un titolare dell’IVA, ad esempio il proprietario di un garage, non deve pagare l’IVA in Belgio, ma deve avere i documenti doganali timbrati al momento della partenza dell’UE. e può registrare il veicolo per un massimo di 3 mesi. Se decide di pagare l’IVA in Belgio, può registrare il veicolo sotto targhe di transito per un periodo a tempo indeterminato.
6. Una società con sede all’interno dell’UE.
Una società che opera all’interno dell’UE può acquistare sia un veicolo nuovo che un veicolo di seconda mano senza pagare l’IVA. Può registrarsi sotto le targhe di transito per un massimo di 3 mesi se lo acquista con un’IVA o 6 mesi se la acquista da un privato.
7. Una società situata al di fuori dell’UE.
Una società che opera al di fuori dell’UE. può acquistare sia un veicolo nuovo che un veicolo di seconda mano senza pagare l’IVA. Può registrarsi sotto le targhe di transito per un massimo di 3 mesi se lo acquista con un’IVA o 6 mesi se la acquista da un privato.
Tutti i documenti necessari per i vari casi sopra elencati sono spiegati in dettaglio di seguito.
Documenti:
1. Richiesta di immatricolazione di un veicolo.
In tutti i casi, deve essere richiesta di immatricolazione di un veicolo al fine di ottenere una targa di transito. Questo documento è fornito dall’ispettorato belga dell’automobile. Le autovetture, le auto a duplice uso e i minibus devono effettuare l’ispezione in modo efficace per ottenere questo documento. Per tutti gli altri veicoli, la domanda di immatricolazione può essere ottenuta presso la biglietteria dell’ispezione senza presentare il veicolo.
Una domanda di registrazione di un veicolo è valida per 2 mesi dopo l’emissione.
2. Fattura di vendita o certificato di vendita.
Una fattura di vendita deve essere sempre presente quando si scambia un veicolo. Se si acquista un veicolo da un soggetto IVA, deve essere redatto su una fattura ufficiale e contenere i seguenti punti. Tutti i dettagli del venditore e dell’acquirente, i dettagli del veicolo venduto come il numero di telaio, marca e tipo di veicolo, chilometraggio, anno di prima messa in servizio, colore e prezzo di vendita. Per rendere valida questa fattura, deve essere numerata, datata e firmata. Se il venditore è un privato, questo documento non menziona la fattura, ma un certificato di vendita e deve essere firmato dalle due parti.
Se il veicolo viene venduto da un pagatore IVA a un paese al di fuori dell’UE, il regime IVA deve essere chiaramente indicato. Egli può vendere il veicolo senza addebitare l’IVA, ma deve dichiarare che è coperto dall’articolo 39 o 39a del codice IVA. La domanda di registrazione deve contenere una vignetta 904 dell’IVA che indichi il regime in base al quale essa rientra (cfr. “Vignette 904 dell’IVA”).
3. Passaporto o carta d’identità.
Un id originale deve essere presentato per la domanda di registrazione temporanea come piastra di transito. Questo può essere un passaporto internazionale o una carta d’identità per gli individui. Questo può essere sostituito da un certificato di domicilio della città in cui 9 l’acquirente è residente. I documenti presentati devono recare una data valida. Il visto Schengen deve essere valido anche se necessario.
Una società straniera deve presentare un estratto del registro degli scambi. Il periodo di validità di questo documento è di tre mesi e deve essere tradotto, se necessario, in una lingua adottata come l’olandese, il francese, l’inglese o il tedesco.
4. Vignetta IVA 904.
La vignetta IVA 904 deve essere sulla domanda se il veicolo viene venduto senza IVA da un titolare dell’IVA, proprietario del garage o rivenditore. Se si tratta di un veicolo importato e non è ancora immatricolato in Belgio, cioè ancora sottoposto a una vignetta 705 di importazione, deve essere installata anche una vignetta 904 e indicare se l’IVA è stata pagata o meno.
Questa vignetta 904 dell’IVA può essere ottenuta nell’ufficio IVA in cui si appartiene.
5. Vignetta 705 delle importazioni.
La vignetta 705 delle importazioni è fornita dai servizi doganali belgi del Ministero delle Finanze. Deve essere confermato sul documento di candidatura e accompagnato dal documento di registrazione del paese di origine. Il nostro ufficio può, se necessario, richiedere questi documenti di importazione.
6. Euro 1 ed Ex 1 (documenti di esportazione al di fuori dell’UE).
I documenti di esportazione Ex 1 ed Euro 1 destinati ai veicoli che operano al di fuori dell’UE. vengono consegnati dai nostri servizi. Questi devono essere timbrati in Belgio e accompagnarli fino alla frontiera dell’UE. Solo la timbratura di questi documenti alla frontiera dell’UE è considerata una prova di esportazione.
Per ulteriori informazioni o informazioni, puoi sempre contattarci per telefono o e-mail.